Ascolto

Il servizio, attivo dall’ aprile 2017, è dedicato all’ascolto delle persone bisognose.

I colloqui avvengono previa prenotazione in spazi opportunamente dedicati, per garantire un clima di accoglienza e privacy ed assicurare un approccio empatico, basato su adeguati principi inerenti la relazione di aiuto.

I volontari, con attitudine all’ ascolto, insieme ai frati della Comunità di Gaggiola intendono, con questa attività, stabilire una relazione più approfondita e continuativa con chi si presenta per essere accolto, ascoltato e aiutato nelle difficoltà che incontra a seguito della condizione di disagio ed emarginazione.

 

Testimonianze degli ospiti e dei volontari del Centro D'ascolto

Ospiti

L’ambiente è accogliente e gli operatori sono disponibili.
Sono contento che ci siano delle regole da seguire e che tutti le rispettino.
L’accoglienza al centro di ascolto e la tranquillità dell’ambiente mi fanno sentire protetto.

Siete aperti nei confronti di chi è nuovo dell’ambiente, perché spesso ho incontrato chiusura, diffidenza e poca considerazione.
Il sorriso e l’ascolto che mi avete donato mi aiuta a non mollare e mi fa sentire ancora un essere umano.
Grazie!

Volontari

Già prima di concludere il percorso lavorativo coltivavo l’idea di dedicare un po’ del tempo ritrovato ad una attività di volontariato. L’incontro fortuito con P. Gianluigi ha aperto la porta su un mondo che vagamente immaginavo ma che da quel momento è diventato reale.
Donne e uomini nella concretezza dei loro bisogni e delle loro urgenze. Un paio di scarpe, una felpa, una coperta …. Nel Centro di Ascolto i bisogni e le richieste si sono “arricchiti” delle storie personali che quasi sempre i nostri”ospiti” raccontano con spontaneità e direi a volte con urgenza.
Ho iniziato questa esperienza motivata dalla volontà di rendermi utile. Ora che sono “ operativa” mi sorprendo a pensare che la situazione si sia rovesciata.
Conoscere queste persone, ascoltare le loro storie, cercare di dare loro attenzione, interessarmi ai loro problemi: tutto questo aiuta a mettere in ordine bisogni e priorità, a dare la giusta dimensione ai problemi e alle difficoltà che la vita quotidiana pone a ciascuno di noi .
Stefania

Ivan ha i piedi grandi, veramente è tutto grande, e non trova mai le scarpe del numero giusto nel guardaroba del centro; scuote la testa sconsolato mentre si guarda quelle che ha ai piedi, decisamente non vanno più bene con questa pioggia.
Giovanni si è addormentato profondamente sul treno l’altra notte (non succede quasi mai, chi dorme per strada dorme sempre con un occhio solo), quando si è svegliato non ha trovato più il suo zaino, dentro aveva tutti i suoi documenti, ora non è più nessuno.
Yussef è bello. Alto, i capelli rasta, il sorriso fragile e spavaldo, non vuole parlare del suo lungo viaggio, né di chi ha lasciato non si sa dove. Dice sempre che tutto va bene, ma mentre lo dice guarda lontano.
Credono che di loro non importi a nessuno.
Ma a noi importa.
Emilia

Per me il centro d’ascolto è un cammino verso l’altro non solo per incontrarlo e ascoltare le sue difficoltà, ma per accoglierlo, per aprire una porta tra di noi, per entrare in una relazione che mi permetta non solo di individuare i suoi problemi per poi cercare di risolverli, ma per far sentire a lui che non è solo. Il suo parlare per me è un dono.
Mariangela

Ascoltando gli altri gli ultimi capisci la loro disperazione.
Ascoltando i loro racconti ti fa capire quanto sono fortunato.
Ascoltare questi fratelli con i loro guai dimentichi i tuoi.
Ascoltandoli  ti accorgi della mancanza di amore, dell’ indifferenza della società.
Ascoltandoli mi rattristo per l’incapacità di aiutarli.
Alessandro

Sono Carla, una donna di una certa età…… il mio servizio di volontariato al Centro d’ Ascolto mi ha aiutato a superare un vuoto che si è venuto a creare nella mia vita. Donando qualcosa, in questo caso solo un po’ del mio tempo, qualcosa torna sempre… a volte non dalla parte che ci si aspetterebbe… ma arriva!
Carla

Per me il centro d’ascolto a questo significato:
per me ascoltare è un passo importante per far star meglio qualcuno. Personalmente quando mi sento ascoltata è come se mi alleggerissi di un po’ del peso che mi porto addosso.
Penso valga anche per gli altri. La condivisione dimezza la fatica.
Da un po’ di tempo ho capito che il mio scopo nella vita è aiutare il prossimo e sento che posso farlo tramite l’ascolto. Mi fa stare bene e spero di regalare un po’ di benessere anche all’altro. Quindi quando vengo al Centro d’Ascolto è con l’intenzione di mettermi a disposizione della persona, comprenderla, per quanto possibile, e donargli un pochino di leggerezza.
Ci vado consapevole del fatto che non è sempre semplice ascoltare, anzi quasi mai direi, perché le storie di vita sono complesse e spesso dolorose.
Ma voglio esserci.
Si dice “Date parole al vostro dolore altrimenti il vostro cuore si spezza”. Ecco io voglio tentare di dar voce a queste anime, accoglierle per alleviare il dolore che si portano dentro.
“Perché ascoltare è Nutrimento dell’anima condiviso per soddisfare la Fame d’ Amore”

“Ascoltare….
Sentire col cuore
(Il) Bisogno d’ Amore
Accogliere
Anima persa, anima stanca
Prendi la mia mano
E insieme camminiamo”.
Camilla